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LA CRYPTA NEAPOLITANA

Dott. Giuseppe Vecchio
Archeologo Direttore Soprintendenza dei Beni Archeologici di Napoli e Caserta

La Crypta Neapolitana, nota anche come Grotta di Pozzuoli, ha assicurato un rapido collegamento tra Napoli e l’area flegrea dall’antichità fino ai primi anni del secolo XX.
La galleria fu aperta nel I secolo a. C., quando la zona flegrea assunse un’importanza strategica sempre maggiore e si rese pertanto necessario creare linee di comunicazione dirette e più veloci tra la città di Napoli ed il grande scalo commerciale di Pozzuoli.
I lavori furono diretti dall’architetto Lucio Cocceio Aucto, a cui si deve anche la realizzazione di altre gallerie stradali a Cuma e la costruzione del tempio di Augusto (odierna cattedrale) sull’acropoli di Pozzuoli.
La galleria allo stato attuale, è lunga m. 711,16; originariamente aveva una sezione ellittica ad asse maggiore orizzontale, con un’altezza media di circa m. 3 ed una larghezza di m. 4,50.
Due lucernai praticati nella volta obliquamente per tutta la profondità della collina cercavano di assicurare una certa illuminazione e ventilazione; per lo stesso motivo i tratti terminali della galleria verso le imboccature presentavano una maggiore altezza come quello verso Fuorigrotta, alto più di m. 16.
Nel corso di 2000 anni sia la galleria - che non perse mai la sua funzione di via di comunicazione - che le aree circostanti, hanno subito interventi che ahnno mutato considerevolmente la conformazione origianria dei luoghi.
Di particolare importanza furono quello del 1456, voluto dal re Alfonso d’Aragona, e quello del 1548 del viceré don Pedro di Toledo, che portarono al ribassamento dell’ingresso di Piedigrotta di circa m. 16 rispetto alla quota originaria romana.
Nel 1886 fu aperta la nuova galleria di collegamento tra Piedigrotta e Fuorigrotta, oggi denominata “Quattro Giornate”.
Tutti gli interventi effettuati nel passato determinarono notevoli dissesti, cosicché, dopo alcuni interventi di restauro effettuati nel 1893, si fu costretti a chiudere la galleria nel 1917.
Tra il 1926 ed il 1930 dal lato di Piedigrotta fu realizzato il Parco Virgiliano, rialzando di circa m. 9 la quota di calpestio della galleria.
Nel XVI secolo nella galleria fu ritrovato un bassorilievo raffigurante il dio Mitra, oggi conservato al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, che ha fatto pensare alla presenza nella Crypta di un luogo di culto a tale divinità solare, diffusosi nella tarda antichità.
Si è anche parlato di un culto al dio Priapo, identificando la grotta con il luogo ove Petronio, l’autore del Satyricon, ambientò la celebrazione dei riti in onore di questo dio.
Il ricordo di questi culti misterici si è tramandato nella memoria popolare, che ha sempre guardato alla Grotta come ad un luogo magico e misterioso, ed è stato posto in relazione alla festa di Peidigrotta, dove il comportamento popolare ha fatto sempre pensare ad antichi culti orgiastici.
La festa si celebrava tra la notte del 7 Settembre ed il giorno successivo, data della nascita della Madonna. Oltre le celebrazioni ufficiali, vi erano quelle popolari, con carri addobbati che si recavano alla grotta, dove si ballava per tutta la notte


Raffaele Tecce
Assessore Artigianato - Comune di Napoli

“…Napoli dal Vesuvio ai Campi Flegrei”, è questo il tema con il quale l’Amministrazione comunale di Napoli celebra le iniziative per il Maggio dei Monumenti del 2003.
La “Crypta neapolitana”, individuata dal Consorzio Artigianapoli per la realizzazione della quattordicesima edizione della Mostra di Artigianato Artistico, rappresenta, pertanto, un luogo ideale per valorizzare questa scelta tematica del Maggio 2003: un luogo storico di collegamento tra il mare e la zona flegrea, che l’Amministrazione sta restituendo alla Città, ma, allo stesso tempo, luogo suggestivo e rievocativo di antichi fasti.
L’iniziativa, quindi, proposta dagli organizzatori, in collaborazione, con la Circoscrizione di Fuorigrotta e con la Confartigianato di Napoli, si inserisce nel quadro più complessivo delle manifestazioni che, da diversi anni l’Assessorato ed il Consorzio Artigianapoli, stanno promuovendo con l’obiettivo di rilanciare gli itinerari turistico-produttivi.
È nostra convinzione, infatti, che una politica di sviluppo dell’Artigianato, correlata alle potenzialità turistiche, rappresenti uno dei principali fattori di crescita economica della Città, conferendo nuovo valore alle imprese ed al prodotto artigiano.
Le precedenti manifestazioni, realizzate nel Centro Storico di Napoli (ex Asilo Filangieri, Chiesa di San Severo al Pendino e Castel dell’Ovo), poi, hanno dimostrato che il percorso avviato dall’Assessorato in collaborazione con il Consorzio Artigianapoli, è stato vincente. Il prodotto e la qualità sono cresciuti ed anche la sperimentazione avviata, di confronto e di studio, tra il mondo dell’Arte e dell’Artigianato ha determinato risultati positivi. Molti artisti presenti in questa manifestazione, infatti, sono imprese artigiane.
È, infatti, da tempo mia convinzione che puntare sull’Artigianato Artistico significa impegnarsi a far in modo che questo settore diventi sempre più elemento distintivo e caratterizzante della città di Napoli e della sua tradizione in Italia e nel Mondo,al pari dei beni artistici e culturali.
Ecco perché, questa quattordicesima edizione della Mostra, rappresenta un ulteriore contributo che l’Amministrazione intende dare al processo di crescita ed arricchimento culturale, sociale e produttivo della città di Napoli.


Enrico Inferrera
Presidente Confartigianato Napoli

La Crypta Neapolitana è il luogo scelto quest’anno per realizzare la XIV mostra dell’Artigianato Artistico. Credo che mai la scelta sia stata più felice, più idonea a raggiungere il doppio obiettivo di contribuire alla valorizzazione di un sito archeologico tra i più importanti ed ancora poco noti della città, e di offrire alle opere da esporre uno sfondo tra i più suggestivi, capace di coniugare i prodotti dell’arte contemporanea con le vestigia di una civiltà antica, in un rimando reciproco di bellezza e di fascino. Grazie al Consorzio Artigianapoli ed alla Confartigianato per aver raccolto la proposta della Circoscrizione di Fuorigrotta, grazie all’Amministrazione comunale per aver permesso di realizzarla.Clelia Modesti Presidente Circoscrizione Fuorigrotta
La Mostra dell’Artigianato Artistico, patrocinata dall’Amministrazione Comunale, nell’ambito delle iniziative culturali del “Maggio dei Monumenti 2003”, rappresenta, ormai, un appuntamento e nello stesso tempo una manifestazione della cultura napoletana.
Sollecitati, quest’anno dalla Circoscrizione di Fuorigrotta, impegnata nel recupero di un bene culturale di notevole valenza storica, abbiamo definito l’obiettivo di questa edizione, che rientra nel percorso culturale avviato dalla Confartigianato e dal nostro Consorzio Artigianapoli. Quello, cioè, di operare, concretamente, per la tutela e per la valorizzazione dell’Artigianato d’arte a Napoli ed in Campania con interventi che esprimano l’identità culturale ed artistica partenopea. Ma, allo stesso tempo anche di riproporre la sperimentazione vincente, delle passate edizioni, che hanno visto sempre più in contatto ed in sinergia gli Artisti e gli Artigiani.


Raffaele Calace
Presidente del Consorzio Artigianapol

L’arte non nasce dalla mera esecuzione di un oggetto. Il pezzo forgiato dalle mani di un artigiano è il prodotto di un lungo ed elaborato lavoro ma anche della coesistenza di tanti fattori: l’abilità, la passione e la pazienza del maestro, insieme a quella del luogo dove crea ed elabora le sue opere d’arte. Sono queste convinzioni che motivano il Consorzio Artigianapoli e che ne fanno un punto di riferimento significativo per la promozione e la valorizzazione dell’Artigianato artistico napoletano.

 

 

 

 

 

 

Venerdì 9 maggio, alle ore 18,00, l’Amministrazione comunale restituirà alla Città la Crypta Neapolitana nell’ambito dell’inaugurazione della XIV Mostra di Artigianato Artistico organizzata dal Consorzio Artigianapoli. Al doppio evento inaugurale della mostra “Arte e Artigianato per i monumenti” e dell’apertura al pubblico alla “Crypta Neapolitana” parteciperanno l’Assessore all’Artigianato Raffaele Tecce, la Presidente della Circoscrizione Fuorigrotta Clelia Modesti, il Presidente di Confartigianato Napoli Enrico Inferrera e il Direttore di Artigianapoli Mariano De Luca.

La Mostra, curata da Antonella Inferrera, Direttrice artistica del Consorzio Artigianapoli, presenta le opere degli artisti e maestri dell’artigianato napoletano:


Francesco Alessio
Fiormario Cilvini
Pasquale Coppola
Riccardo Dalisi
Massimo De Chiara
Bruno De Luca
Vincenzo Di Vaio
Lello Esposito
Filippo Felaco
Peppe Ferraro
Guido La Puca
Pietro Lista
Emblema Opificio
Nicola Pagano
Felix Policastro
Rosario Renino
Susanna Snelmann
Studio Cembalo.

Alla presenza, quindi, degli artisti e degli artigiani i visitatori saranno accompagnati nella guida alla grotta.

La mostra resterà aperta fino al 2 giugno.
L’ingresso alla Crypta è gratuito (lun./dom. ore 9-13).

INFO: MARIANO DE LUCA TEL. 081.790.1162 CELL. 336.946101
UFFICIO STAMPA: CLAUDIA MARRA 339.6687371

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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